lunedì 2 marzo 2015

Gomasio



Gomasio

un ottimo sostituto del sale

Il gomasio si può preparare anche in casa con sale integrale e semi di sesamo biologici.
La cucina giapponese è una delle più salutari al mondo perché ricca di verdure e di proteine vegetali e povera di colesterolo. Ma soprattutto, a differenza di molte altre cucine, è povera di sodio.I giapponesi utilizzano poco sale nelle loro pietanze e molto spesso preferiscono sostituirlo con il gomasio.Di cosa si tratta?Il gomasio è un alimento semplice, composto solo da semi di sesamobiologici (goma in giapponese) e sale marino integrale (shio), ma ricchissimo di proprietà. Non a caso fa parte a pieno titolo della tradizionale cucina macrobiotica.Il sale in realtà è presente anche nel gomasio, ma in percentuale molto bassa. La classica ricetta del Gomasio prevede infatti per 7 cucchiai di sesamo 1 solo cucchiaio di sale, ma si possono variare le proporzioni a seconda dei gusti e delle esigenze ad esempio miscelando 10 parti di sesamo e una di sale fino a un rapporto di 25 a 1.Nei negozi di alimentazione naturale e macrobiotica il gomasio è in vendita già pronto in bustine o barattoli di vetro, ma è possibile produrlo anche a casa propria con il doppio vantaggio di risparmiare e avere un prodotto sempre fresco.Il procedimento è molto semplice. Basta lavare e asciugare bene il sesamo e tostarlo leggermente in forno o in padella a fuoco lento. Una volta tostato (attenzione a non esagerare!) va miscelato con il sale a sua volta privato dell’umidità su una padella a fuoco basso. Si trita tutto, possibilmente al mortaio, e il gomasio è pronto.Una volta pronto, il gomasio fatto in casa può essere conservato in frigorifero ben chiuso in un barattolo di vetro per un settimana circa. Questo semplicissimo condimento a base di goma e shiopuò essere utilizzato a crudo per condire insalate e verdura, ma anche riso, pasta o altro. Attenzione però a non esagerare. Se è vero che il gomasio contiene meno sale ed è quindi l’ideale per chi soffre di ipertensione, è altrettanto vero che i semi di sesamo sono abbastanza calorici.Il gomasio è ricco di proprietà ed è un condimento genuino e ricchissimo di nutrienti importanti per il nostro organismo. Da una parte la piccola quantità di sale marino integrale fornisce oligoelementi fondamentali come iodio, magnesio, rame e zinco, dall'altra i semi di sesamo sono ricchissimi di calcio, proteine e vitamine D ed E. Tutte queste sostanze aiutano il sistema nervoso e sono particolarmente indicate in caso di esaurimento o affaticamento, ma anche per chi soffre di osteoporosi.Inoltre il gomasioaiuta a regolarizzare l’intestino e migliorare le funzioni epatiche, ha un effetto anti-nausea, riduce i livelli di colesterolo nel sangue, contribuisce ad alleviare i dolori e può essere utilizzato in caso di ipertensione o problemi renali. È molto efficace anche nel rinforzare le difese immunitarie.


Gomasio - Che cos'è e Come si Prepara

 

Oggi parleremo del gomasio: sono certo che molti di noi hanno già sentito parlare di “gomasio”, interrogandosi sulla natura di questo alimento. E io sono qui per dare una risposta alle vostre domande.

Che cos’è il Gomasio?
Il gomasio altro non è che un condimento a base di semi di sesamo e sale, talvolta arricchito con semi di canapa e frammenti di alga (Wakame o/o Nori). Si tratta di una preparazione largamente utilizzata in cucina Giapponese e Macrobiotica, che pian piano sta entrando anche nella Cucina Italiana.  

Come si utilizza?

 Il gomasio viene spesso utilizzato per esaltare il sapore di verdure cotte, insalate, carni e (soprattutto) per insaporire il riso bollito, come valida alternativa al sale puro.

Quali Vantaggi offre?
  • Permette di ridurre il quantitativo di sale utilizzato normalmente per condire i piatti
  • È fonte di acidi grassi essenziali come omega 6 (acido linoleico) ed omega 3
  • Il Gomasio è ricco di Sali minerali, come il fosforo, il ferro e soprattutto il calcio: 100 g di semi di sesamo apportano ben 975 mg di calcio
  • Il Gomasio viene considerato un alimento proteico: nel profilo amminoacidico ricordiamo, in particolare, metionina e triptofano
 
Quali sono gli Svantaggi legati al consumo di Gomasio?
  • Il gomasio è un prodotto altamente calorico, da utilizzare con moderazione (100 g di semi di sesamo apportano 573 Kcal)
  • Essendo costituito da semi di sesamo, nel Gomasio si trovano fitati ed ossalati che ridimensionano negativamente l’elevato apporto di Sali minerali (limitando l’assorbimento di alcuni minerali)
  La preparazione è davvero semplice: scopriamola insieme!


Ingredienti Ricetta

  • 80 g di semi di sesamo
  • 4 g di sale
  • 1 piccolo pezzo di alga nori

Materiale Occorrente

  • Setaccio a maglie fitte
  • Padella capiente in acciaio o in pietra
  • Mortaio e pestello
  • Paletta 

Preparazione Gomasio - Che cos'è e Come si Prepara

  1. Versare i semi di sesamo (marroni, neri e/o chiari) in un colino a maglie fitte e lavarli con un getto d’acqua.
Lo sapevi che…
Il lavaggio dei semi di sesamo favorisce l’eliminazione di sostanze chelanti, come i fitati, responsabili della riduzione dell’assorbimento di alcuni minerali.
  1. Lasciar asciugare i semi di sesamo nel colino, mescolandoli spesso per favorire l’eliminazione dell’acqua.
  2. Tostare i semi di sesamo a fiamma bassissima. Si raccomanda di porre molto attenzione durante la fase di tostatura: i semi di sesamo non devono infatti essere bruciati per evitare la formazione di sostanze potenzialmente tossiche per la salute. La tostatura va terminata quando i semi di sesamo, presi in mano, si sgranano tra le dita; inoltre, l’aroma di sesamo viene percepito chiaramente.
  3. Versare i semi di sesamo in una ciotola e lasciar raffreddare.
  4. Nel frattempo, tostare anche il sale (che assorbirà l’olio perso dai semi di sesamo durante la tostatura).
  5. A questo punto, si può procedere con la realizzazione del gomasio. Versare i semi di sesamo tostati e freddi in un mortaio, unire il sale e qualche pezzo di Alga Nori. Macinare il miscuglio, poco per volta, aiutandosi con il pestello. Si sconsiglia invece di macinare con un frullatore elettrico per evitare il surriscaldamento dei principi attivi contenuti nei semi di sesamo. Il gomasio deve risultare granuloso, non cremoso come invece la tahina.
Lo sapevi che…
Il rapporto tra sale e semi di sesamo può variare da 1:7 a 1:20. Il più delle volte, si preferisce ridurre quanto possibile la quantità di sale, utilizzando dunque 1 parte di sale per 17-20 parti di semi di sesamo.
  1. Il gomasio è pronto e può essere conservato in un barattolo di vetro, ben chiuso, in frigorifero. Si conserverà per un paio di settimane.
Nell’insalata o nella verdura cotta, nel riso o nella pasta, il gomasio sembra essere una manna dal cielo sia per il sapore piacevole che lascia nei cibi, sia per le proprietà salutistiche legate al suo consumo. Insomma, da questa ricetta abbiamo capito che il gomasio è una salutare e valida alternativa al sale da cucina, da utilizzare (come qualsiasi altro alimento) con moderazione e buon senso.

Valori nutrizionali

Valori nutrizionali (100 g)
Il Gomasio è u n condimento molto calorico ma meno energetico dell’olio. Contiene prevalentemente grassi, ma anche le frazioni di proteine (a medio valore biologico) e carboidrati (complessi) sono ben rilevanti. La ripartizione degli acidi grassi è a favore degli insaturi, con grande importanza dei polinsaturi; inoltre, le fibre sono parecchio abbondanti. Si tratta di una preparazione da utilizzare in piccole quantità (l’utilizzo elevato è sconsigliato in caso di sovrappeso), che si presta anche all’alimentazione contro le dislipidemie. La porzione media di Gomasio è di circa 10-20g (50-100kcal).

Calorie: 505,00 Kcal

Carboidrati: 20,00 g
Proteine: 16,60 g
Grassi: 40,40 g

di cui saturi: 5,90 g
di cui monoinsaturi: 16,00 g
di cui polinsaturi: 18,50 g
Colesterolo: 0,00 mg
Fibre: 12,30 g

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