Gomasio
un ottimo sostituto
del sale
Il gomasio
si può preparare anche in casa con sale integrale e semi di sesamo biologici.
La cucina
giapponese è una delle più salutari al mondo perché ricca di verdure e di
proteine vegetali e povera di colesterolo. Ma soprattutto, a differenza di
molte altre cucine, è povera di sodio.I giapponesi utilizzano poco sale nelle
loro pietanze e molto spesso preferiscono sostituirlo con il gomasio.Di cosa si
tratta?Il gomasio è un alimento semplice, composto solo da semi di
sesamobiologici (goma in giapponese) e sale marino integrale
(shio), ma ricchissimo di proprietà. Non a caso fa parte a pieno titolo
della tradizionale cucina macrobiotica.Il sale in realtà è presente anche nel
gomasio, ma in percentuale molto bassa. La classica ricetta del Gomasio prevede
infatti per 7 cucchiai di sesamo 1 solo cucchiaio di sale, ma si possono
variare le proporzioni a seconda dei gusti e delle esigenze ad esempio
miscelando 10 parti di sesamo e una di sale fino a un rapporto di 25 a 1.Nei
negozi di alimentazione naturale e macrobiotica il gomasio è in vendita già
pronto in bustine o barattoli di vetro, ma è possibile produrlo anche a casa
propria con il doppio vantaggio di risparmiare e avere un prodotto sempre
fresco.Il procedimento è molto semplice. Basta lavare e asciugare bene il
sesamo e tostarlo leggermente in forno o in padella a fuoco lento. Una volta tostato
(attenzione a non esagerare!) va miscelato con il sale a sua volta privato
dell’umidità su una padella a fuoco basso. Si trita tutto, possibilmente al
mortaio, e il gomasio è pronto.Una volta pronto, il gomasio fatto in casa può
essere conservato in frigorifero ben chiuso in un barattolo di vetro per un
settimana circa. Questo semplicissimo condimento a base di goma e shiopuò
essere utilizzato a crudo per condire insalate e verdura, ma anche riso, pasta
o altro. Attenzione però a non esagerare. Se è vero che il gomasio contiene
meno sale ed è quindi l’ideale per chi soffre di ipertensione, è altrettanto
vero che i semi di sesamo sono abbastanza calorici.Il gomasio è ricco di
proprietà ed è un condimento genuino e ricchissimo di nutrienti importanti per il
nostro organismo. Da una parte la piccola quantità di sale marino integrale
fornisce oligoelementi fondamentali come iodio, magnesio, rame e zinco,
dall'altra i semi di sesamo sono ricchissimi di calcio, proteine e vitamine D
ed E. Tutte queste sostanze aiutano il sistema nervoso e sono particolarmente
indicate in caso di esaurimento o affaticamento, ma anche per chi soffre di
osteoporosi.Inoltre il gomasioaiuta a regolarizzare l’intestino e migliorare le
funzioni epatiche, ha un effetto anti-nausea, riduce i livelli di colesterolo
nel sangue, contribuisce ad alleviare i dolori e può essere utilizzato in caso
di ipertensione o problemi renali. È molto efficace anche nel rinforzare le
difese immunitarie.
Gomasio - Che cos'è e Come si Prepara
Oggi parleremo del gomasio: sono
certo che molti di noi hanno già sentito parlare di “gomasio”, interrogandosi
sulla natura di questo alimento. E io sono qui per dare una risposta alle
vostre domande.
Che cos’è il Gomasio?
Il gomasio altro non è che un condimento a base di semi di sesamo e sale, talvolta arricchito con semi di canapa e frammenti di alga (Wakame o/o Nori). Si tratta di una preparazione largamente utilizzata in cucina Giapponese e Macrobiotica, che pian piano sta entrando anche nella Cucina Italiana.
Come si utilizza?
Il gomasio viene spesso utilizzato per esaltare il sapore di verdure cotte, insalate, carni e (soprattutto) per insaporire il riso bollito, come valida alternativa al sale puro.
Quali Vantaggi offre?
Che cos’è il Gomasio?
Il gomasio altro non è che un condimento a base di semi di sesamo e sale, talvolta arricchito con semi di canapa e frammenti di alga (Wakame o/o Nori). Si tratta di una preparazione largamente utilizzata in cucina Giapponese e Macrobiotica, che pian piano sta entrando anche nella Cucina Italiana.
Come si utilizza?
Il gomasio viene spesso utilizzato per esaltare il sapore di verdure cotte, insalate, carni e (soprattutto) per insaporire il riso bollito, come valida alternativa al sale puro.
Quali Vantaggi offre?
- Permette di ridurre il quantitativo di sale utilizzato normalmente per condire i piatti
- È fonte di acidi grassi essenziali come omega 6 (acido linoleico) ed omega 3
- Il Gomasio è ricco di Sali minerali, come il fosforo, il ferro e soprattutto il calcio: 100 g di semi di sesamo apportano ben 975 mg di calcio
- Il Gomasio viene considerato un alimento proteico: nel profilo amminoacidico ricordiamo, in particolare, metionina e triptofano
Quali sono gli Svantaggi legati al consumo di Gomasio?
- Il gomasio è un prodotto altamente calorico, da utilizzare con moderazione (100 g di semi di sesamo apportano 573 Kcal)
- Essendo costituito da semi di sesamo, nel Gomasio si trovano fitati ed ossalati che ridimensionano negativamente l’elevato apporto di Sali minerali (limitando l’assorbimento di alcuni minerali)
La
preparazione è davvero semplice: scopriamola insieme!
Ingredienti Ricetta
- 80 g di semi di sesamo
- 4 g di sale
- 1 piccolo pezzo di alga nori
Materiale Occorrente
- Setaccio a maglie fitte
- Padella capiente in acciaio o in pietra
- Mortaio e pestello
- Paletta
Preparazione Gomasio - Che cos'è e Come si Prepara
- Versare i semi di sesamo (marroni, neri e/o chiari) in un colino a maglie fitte e lavarli con un getto d’acqua.
Lo sapevi che… Il lavaggio dei semi di sesamo favorisce l’eliminazione di sostanze chelanti, come i fitati, responsabili della riduzione dell’assorbimento di alcuni minerali. |
- Lasciar asciugare i semi di sesamo nel colino, mescolandoli spesso per favorire l’eliminazione dell’acqua.
- Tostare i semi di sesamo a fiamma bassissima. Si raccomanda di porre molto attenzione durante la fase di tostatura: i semi di sesamo non devono infatti essere bruciati per evitare la formazione di sostanze potenzialmente tossiche per la salute. La tostatura va terminata quando i semi di sesamo, presi in mano, si sgranano tra le dita; inoltre, l’aroma di sesamo viene percepito chiaramente.
- Versare i semi di sesamo in una ciotola e lasciar raffreddare.
- Nel frattempo, tostare anche il sale (che assorbirà l’olio perso dai semi di sesamo durante la tostatura).
- A questo punto, si può procedere con la realizzazione del gomasio. Versare i semi di sesamo tostati e freddi in un mortaio, unire il sale e qualche pezzo di Alga Nori. Macinare il miscuglio, poco per volta, aiutandosi con il pestello. Si sconsiglia invece di macinare con un frullatore elettrico per evitare il surriscaldamento dei principi attivi contenuti nei semi di sesamo. Il gomasio deve risultare granuloso, non cremoso come invece la tahina.
Lo sapevi che… Il rapporto tra sale e semi di sesamo può variare da 1:7 a 1:20. Il più delle volte, si preferisce ridurre quanto possibile la quantità di sale, utilizzando dunque 1 parte di sale per 17-20 parti di semi di sesamo. |
- Il gomasio è pronto e può essere conservato in un barattolo di vetro, ben chiuso, in frigorifero. Si conserverà per un paio di settimane.
Valori nutrizionali
Valori
nutrizionali (100 g)
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Il Gomasio è u n condimento molto calorico ma meno
energetico dell’olio. Contiene prevalentemente grassi, ma anche le frazioni
di proteine (a medio valore biologico) e carboidrati (complessi) sono ben
rilevanti. La ripartizione degli acidi grassi è a favore degli insaturi, con
grande importanza dei polinsaturi; inoltre, le fibre sono parecchio
abbondanti. Si tratta di una preparazione da utilizzare in piccole quantità
(l’utilizzo elevato è sconsigliato in caso di sovrappeso), che si presta
anche all’alimentazione contro le dislipidemie. La porzione media di Gomasio
è di circa 10-20g (50-100kcal).
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Calorie: 505,00 Kcal |
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Carboidrati: 20,00 g
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Proteine: 16,60 g | ||
Grassi: 40,40 g
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di cui saturi: 5,90 g
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di cui monoinsaturi: 16,00 g
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di cui polinsaturi: 18,50 g
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Colesterolo: 0,00 mg
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Fibre: 12,30 g
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