Le
lumache sono molluschi con
conchiglia a spirale di colore grigio
screziato, che si raccolgono sui prati e
in
particolare nelle vigne. Il loro consumo, da noi piuttosto limitato, è consigliabile soprattutto nei mesi estivi, quando i molluschi si trovano con maggior abbondanza. Pare che i primi a mangiare lumache
siano stati i monaci,
per motivi di economia e di austerità, durante
i giorni della
Quaresima. In seguito anche i buongustai scoprirono
la tenera delicatezza di questi molluschi di terra e in breve
tempo le lumache conquistarono il mondo della
gastronomia più
raffinata. In Francia le lumache sono tenute in tale
considerazione, che nella sola Parigi se ne consumano
annualmente da 80 a 100 milioni. Le migliori, secondo
gli intenditori, sono le lumache allevate1
dai frati cappuccini a
Wein-bach e a Colmar (Francia). Anche in
Germania, nella regione
del
Baden-Wiirt-temberg, in Svizzera e, naturalmente, nel resto
della Francia, come ad esempio nella Borgogna, nella
Champagne e nello Jura, esistono
allevamenti di lumache delle
viti, che sono le
più ricercate. Sarebbe sempre meglio preparare i
piatti a base di lumache con
i molluschi freschi, ma la cosa non è
tanto raccomandabile per le preparazioni
casalinghe, sia perché
spesso è un
vero problema trovare sul mercato le lumache fresche,
sia perché certamente
a molte di voi non sorriderebbe l'idea di
doverle manipolare. Inoltre, accingersi ad eseguire una ricetta
partendo dalle lumache crude richiede molto più tempo. Per for-
tuna esistono in
commercio
lumache in scatola già spurgate e
cotte e ora anche surgelate. Ricordatevi nel primo caso di farvi
dare anche la confezione dei gusci che servono in molte
preparazioni. Per tutti quelli che non hanno mai mangiato
lumache in vita loro riportiamo nelle
pagine seguenti le migliori e
le più
famose ricette del mondo e, qui di
seguito, il sistema più
tradizionale per mangiarle. Per prima cosa sarà necessario che vi
procuriate gli
appositi tegamini per lumache che troverete con
facilità nei buoni negozi di casalinghi e che si servono diretta
mente
in tavola, appoggiati su un piatto fondo,
alla sinistra di chi
mangia. Ogni commensale
avrà dinanzi a sé un normale piatto
liscio e, alla sua destra, un cucchiaio da tavola e l'apposita
tenaglia; alla
sua sinistra la forchettina per lumache.
Per mangiarle
si procede così: una
dopo l'altra afferrate le lumache nel
loro
guscio con la te naglia,
estraete la polpa con l'apposita
forchetta,
deponetela sul cucchiaio e irroratela
di burro fuso o altra salsa
preparata. In generale ne vengono
servile una dozzina per persoti;
come
secondo piatto, coni antipasto ne bastano sci devono
essere
accompagnate da fettine di
pane tostali
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